Carenze nutrizionali e problemi di salute
Per molto tempo, la medicina ha considerato le carenze solo nel contesto di vere e proprie malattie dovute ad esse, ad esempio
- scorbuto: carenza di vitamina C;
- rachitismo: scarsa formazione ossea dovuta alla carenza di vitamina D;
- anemia: basso livello di globuli rossi o emoglobina dovuto alla carenza di ferro, folato e/o vitamina B12;
- ipotiroidismo: carenza di ormoni tiroidei, ghiandola tiroidea ingrossata o poco attiva a causa della carenza di iodio;
- beriberi: disturbi cerebrali e nervosi dovuti alla carenza di vitamina B1;
- pellagra: malattia della pelle e del cervello dovuta alla carenza di vitamina B3.
Oggi sappiamo che livelli bassi di sostanze nutritive possono causare diversi problemi di salute e malattie, anche in assenza di patologie evidenti dovute alla carenza. Inoltre, molte persone hanno caratteristiche genetiche che aumentano notevolmente il fabbisogno di determinate vitamine e/o minerali.
Perché è necessario integrare la dieta?
L’assunzione di integratori di vitamine e minerali spesso è considerata innaturale e superflua perché si pensa che gli alimenti sani forniscano tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. In effetti, se vivessimo in condizioni ideali e man- giassimo solo cibi sani e nutrienti, non avremmo bisogno di ulteriori integratori, ma quasi nessuno vive più in condizioni ideali e consuma alimenti integrali. Il cibo, la vita e l’am- biente non sono più naturali.